Beagle Beagle
Beagle:
Razza di cani da caccia di taglia media (di origine inglese), simile all'apparenza ad un foxhound ma più piccolo, con gambe più corte e con orecchie più lunghe e soffici. I beagle sono cani da caccia con un ottimo fiuto, in origine usati per lo più per cacciare animali come conigli e lepri, oggi abbastanza diffusi come cani da compagnia.

Classificazione FCI
Gruppo 6: segugi e cani da pista di sangue
Sezione 1: Segugi
Sottosez. 3: taglia piccola
Standard: n. 161 del 24/06/1987 (en /fr)
Nome: Beagle
Tipo: Cane da caccia
Origine: Gran Bretagna
Altezza al garrese: Min. 33cm - Max. 40 cm
Peso ideale: da 13 a 17 kg

Cane docile, molto affettuoso, è difficilmente addestrabile all'obbedienza in quanto, essendo un segugio, non è stato selezionato per obbedire ma per scovare le tracce odorose e seguirle; ciò comporta una seria difficoltà nell'insegnare a questi cani a ritornare a comando quando si trovano fuori casa, poiché sono letteralmente "rapiti" dall'ambiente che li circonda e soprattutto dagli odori. Il beagle tuttavia è molto socievole sia con gli altri cani che con le persone, da molti è considerato il cane ideale per famiglie con bambini piccoli poiché sempre disponibile al gioco e mai aggressivo. Il Beagle non abbaia molto; lo fa solo in particolari situazioni, per esempio se stimolato durante un gioco, se lasciato per molte ore da solo senza una precedente graduale educazione oppure in particolari condizioni di eccitazione (il suo abbaiare è caratteristico, simile ad un ululato, e per questa sua caratteristica sono stati chiamati "singing beagle", beagle che cantano) e sa svolgere anche la funzione di ¶piccolo guardiano÷. Per la sua mole ridotta può stare anche in appartamento purché gli si dia l'opportunità di correre in spazi recintati per circa mezz'ora una volta alla settimana. Cerca continuamente la compagnia della persona a cui si è affezionato. Ottimo cane da caccia e ottimo cane da compagnia soprattutto per bambini dai 3 anni in su ma sconsigliato a persone anziane che cercano cani da passeggio, il beagle difficilmente passeggia, in genere o tira al guinzaglio o rimane fermo in un punto perché non vuole più camminare, altra sua caratteristica simpatica (a volte) ma che per persone non giovani può risultare un fastidio.

Beagle Elizabeth:
Chiamati così in onore della regina Elisabetta I, che li predilesse ed allevò, questi Beagle erano cani che misuravano dai 18 ai 25 cm d'altezza. Esemplari di questo tipo di bracchetti venivano allevati in Gran Bretagna fino dell'Ottocento; per la loro dimensione ridotta non riuscivano facilmente a riprodursi per cui, un pò alla volta, cominciarono a scomparire e si sono estinti nel XIX secolo. Anche tentativi seguenti di allevatori inglesi di far rivivere il mini Beagle agli inizi del '900 fallirono. L'ultimo standard del Beagle non prevede questa varietà, per cui oggi cani di altezza inferiore a 33 cm sono da considerarsi fuori dello standard.

I beagle sono la razza di cani più usata per la sperimentazione animale di laboratorio, per le caratteristiche del loro cuore e per il loro buon temperamento. Per le loro attitudini venatorie i bracchetti sono definiti cani da lavoro, infatti sono una razza sottoposta a prova di lavoro anche per la proclamazione di campione italiano di bellezza.

Molto utilizzato in passato e ancora oggi nella caccia alla piccola selvaggina. Il Beagle è una razza piuttosto antica. Già nel secolo XIII, veniva menzionata in alcuni poemi. Fu la razza prediletta di Elisabetta I. È stato introdotto in moltissimi paesi europei, con eccellenti risultati. In Francia è la razza canina più popolare. In Gran Bretagna, come la maggior parte delle razze da caccia, sono allevati per due scopi ed in due diversi modi. Si allevano i Beagle da caccia e si allevano i Beagle da esposizione e compagnia. In Italia e in tutti paesi affiliati alla FCI lo standard è unico. In Francia questa razza fu importata intorno al 1860 e divenne, con il passare del tempo un cane molto ricercato per le sue doti e prestazioni nella caccia; In Inghilterra così venne superata nella popolarità di questo tipo di cane, perché per loro non era da considerarsi un buon cane da caccia, date le sue dimensioni ridotte e la sua moderata velocità. La sua diffusione in Italia è avvenuta negli ultimi decenni, ma il suo ruolo, per la maggior parte dei casi, è solo quello di cane da compagnia.