Inachis io

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Occhio di pavone Inachis io Nymphalidae
                                                                 
Inachis io: Vanessa io o Occhio di pavone
Nota e colorata farfalla della famiglia Nymphalidae, abitante delle zone temperate dell'Europa e dell'Asia. È l'unica specie del genere Inachis da alcuni autori considerato sinonimo di Nymphalis. Il suo nome fa riferimento aIla sacerdotessa di Giunone dalla leggendaria bellezza.

Classificazione scientifica:
Regno: Animalia
Phylum: Arthropoda
Subphylum: Hexapoda
Classe: Insecta
Ordine: Lepidoptera
Superfamiglia: Papilionoidea
Famiglia: Nymphalidae
Sottofamiglia: Nymphalinae
Tribù: Nymphalini
Genere: Inachis
Specie: Inachis io Linnaeus, 1758
Sinonimi: Nymphalis io

Il bruco è di colore nero brillante, con una serie di puntini bianchi su ogni segmento e fornito di sei file di aculei dorsali.

Ha una apertura alare sino a 60-70 mm. La superficie dorsale delle ali è di colore rosso mattone con bordi tendente al brunastro. Gli angoli sono ornati da quattro vistose macchie variopinte a forma di occhio. Queste macchie, dette ocelli, hanno una funzione protettiva contro i predatori. La superficie ventrale è invece di un colore bruno-nerastro che ne facilita il mimetismo

La vanessa è diffusa nelle zone temperate di Europa e Asia, fino al Giappone.
In Italia è abbastanza comune in quasi tutte le regioni.

Può incontrarsi in boschi, campi, prati, pascoli, parchi e giardini, dalla pianura fino a 2500 mt.

Questa farfalla sverna in letargo prima di deporre gruppi di oltre 500 uova alla volta, ad inizio primavera. I bruchi nascono dopo circa una settimana e si nutrono di ortiche e luppolo. Trascorrono gran parte del loro sviluppo in comunità numerose; diventano solitari solo nell'ultima fase di accrescimento, prima dell'incrisalidamento. Lo sfarfallamento avviene tra giugno e luglio. Gli esemplari adulti succhiano il nettare da una vasta varietà di piante fiorite quali buddleja, salici, tarassaco, maggiorana selvatica, sambuco, canapa acquatica e trifoglio; non disdegna la linfa degli alberi e la frutta marcia.