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| pygoplites diacanthus | pygoplites diacanthus | Pomacanthidae | Perciformes |  |  |  | Pygoplites Diacanthus: Pesce angelo arcobaleno 
 Bellissimo pesce appartenente alla famiglia dei Pomacantidi, proveniente dall'oceano Indiano, dall'oceano Pacifico e dal Mar Rosso; di media stazza ( Max 30 cm), relativamente socievole, adatto alla convivenza con pesci di barriera di altre razze.
 
 Classificazione scientifica
 Regno: Animalia
 Sottoregno: Eumetazoa
 Ramo: Bilateria
 Phylum: Chordata
 Subphylum: Vertebrata
 Superclasse: Gnathostomata
 Classe: Actinopterygii
 Sottoclasse: Osteichthyes
 Superordine: Acanthopterygii
 Ordine: Perciformes
 Sottordine: Percoidei
 Famiglia: Pomacanthidae
 Specie: Pygoplites diacanthus      Boddaert, 1772
 
 Corpo molto appiattito, di forma quasi rettangolare, la parte finale delle pinne dorsale ed anale, arrotondata, si prolunga verso la parte posteriore del pesce; bocca simile al becco di un pappagallo, un grosso aculeo sull'opercolo branchiale.
 
 Ricercato nella forma adulta, per la splendida livrea a bande verticali di color giallo, arancio e turchese, le pinne ventrali, pettorali e caudale sono gialle.
 
 Assai delicato e sensibile all'alimentazione ed alle caratteristiche dell'acqua, l'acquisto ed il mantenimento è consigliabile solo ad un esperto acquariofilo con molta esperienza e molta pazienza.
 
 Molto difficile da ambientare, una volta acclimatato all'acquario è onnivoro e necessita di una dieta molto ricca e variata, predilige mangime in granuli e surgelato, artemie saline, chironomus ed anche gamberetti, le apposite sfoglie di alghe liofilizzate, foglie di insalata, spinaci bolliti, banane e zucchine tagliate a rotelle.
 
 Necessita di una vasca grande, con molte madrepore, con acqua ben filtrata ed aereata; in quanto nuota volentieri nel centro dell'acquario.
 Valori dell' acqua Temp. 26¦ / 30¦ Densità 1018 / 1022 PH 8.4
 
 Poco resistente alle malattie, soffre anche per i valori eccessivi di nitrati e fosfati, nel qual caso perde i colori brillanti a cominciare dal muso, sono consigliabili cambi parziali con sifonatura del fondo, trattamenti con ozono ed aggiunte regolari di oligoelementi e vitamine.
 
 Non molto adatto agli acquari di barriera con invertebrati, in quanto si ciba volentieri di spugne, alghe e crostacei.
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