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| sphyraena viridensis | barracuda mediterraneo | Sphyraenidae | Perciformes |  |  |  | Sphyraena viridensis: barracuda mediterraneo o barracuda boccagialla Pesce d'acqua salata appartenente alla famiglia Sphyraenidae.
 
 Classificazione scientifica
 Regno: Animalia
 Phylum: Chordata
 Classe: Actinopterygii
 Ordine: Perciformes
 Sottordine: Scombroidei
 Famiglia: Sphyraenidae
 Genere: Sphyraena
 Specie: Sphyraena viridensis        Cuvier, 1829
 
 La Sphyraena viridensis un tempo era circoscritta in un ristretto bacino dell'Atlantico orientale (Capo Verde, Canarie e Azzorre).
 Negli ultimi dieci anni si è avuto un crescente numero di segnalazioni della sua presenza nel bacino del Mar Mediterraneo. L'innalzamento della temperatura delle acque del mare nostrum (meridionalizzazione del Mediterraneo) ha infatti creato un ambiente ideale per la specie, che si è velocemente diffusa al punto da venire ormai comunemente indicata come barracuda del Mediterraneo, confondendolo sovente con l'unico altro sfirenide presente nelle nostre acque, il luccio di mare (Sphyraena sphyraena), dal quale per= lo differenziano il preopercolo privo di squame, le caratteristiche bande verticali e le dimensioni decisamente maggiori.
 Vive in genere al largo (è un pesce pelagico) ma si pu= avvicinare soprattutto alle isole ed ai promontori, presso scogli a picco e coste alte e rocciose. Vive fino a 100 metri di profondità.
 
 Ha un corpo molto allungato, di colorazione grigio-bluastra sul dorso e bianco-argentea sul ventre, con caratteristiche bande trasversali scure. Il muso è lungo e appuntito, con la mandibola più lunga della mascella; la bocca è armata di denti molto aguzzi e leggermente ricurvi, presenti anche sul palato. Ha due pinne dorsali, molto distanziate tra loro e la caudale è nettamente incisa e appuntita.
 
 Pu= raggiungere la lunghezza di 1,30 m. Il peso medio è compreso tra 1 e 3 Kg ma alcuni esemplari, specie nell'Atlantico, possono raggiungere i 10-12 Kg.
 
 Questa specie e la Sphyraena sphyraena sono state confuse per anni anche dagli ittiologi per cui non si conoscono bene le differenze tra le due. L'unico metodo certo di distinzione è nel preopercolo, nudo in questa specie e coperto di scaglie nella Sphyraena sphyraena.
 
 Tende a muoversi in gruppi numerosi.
 
 Riproduzione: La deposizione delle uova avviene a fine primavera o inizio dell'estate. Gli avannotti ricercano ambienti tranquilli e ricchi di alimenti come le foci dei fiumi o le insenature costiere; raggiunti i 5 cm di lunghezza raggiungono il mare aperto.
 
 + carnivoro: si nutre prevalentemente di pesci, cefalopodi e crostacei.
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