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| zoarces viviparus | blennio viviparo | Zoarcidae | Perciformes |  |  |  | Zoarces viviparus: blènnio 
 Pesce della famiglia Zoarcidi, chiamato comunemente blennio viviparo, in quanto la femmina trattiene nel proprio corpo le larve per un periodo di ca. 4 mesi e cioè sino a quando hanno raggiunto una lunghezza di 4-5 cm. Il nome è dovuto alla somiglianza con i Blennidi. Il corpo è liscio, con muso corto e labbra spesse; caratteristica è la pinna dorsale, che si continua con la caudale e l'anale. Dotati di scarso movimento, vivono in mare, accanto alle coste, nutrendosi di Molluschi e Crostacei; possono penetrare anche in acque poco salate.
 
 Classificazione scientifica:
 Regno: Animalia
 Sottoregno: Eumetazoa
 Ramo: Bilateria
 Phylum: Chordata
 Subphylum: Vertebrata
 Superclasse: Gnathostomata
 Classe: Actinopterygii
 Sottoclasse: Neopterygii
 Superordine: Acanthopterygii
 Ordine: Perciformes
 Sottordine: Zoarcoidei
 Famiglia: Zoarcidae                 Swainson, 1839
 Sottofamiglia: Zoarcinae
 Genere: Zoarces
 Specie: Zoarces viviparus         Linnaeus, 1758
 
 Descrizione: Corpo allungato, serpentiforme. Bocca terminale. Pelle assai viscida ricoperta di abbondante muco, con squame piccole ed infossate. Coda gefirocerca.
 
 Taglia Massima: 52 cm
 
 Colorazione: Giallo - brunastra, grigio - brunastra, solitamente con sfumature giallastre sul ventre; presenza di una serie di 12 - 15 macchie trasversali oblique più scure sui fianchi e sulla dorsale; pettorali orlate di giallo o di arancio
 
 Distribuzione: Atlantico orientale: specie comune presente dal Mar Bianco e dal Mare di Barents fino al Mar Baltico, al Mare del Nord ed alla Manica
 
 Valore Commerciale: Specie di qualche interesse esclusivamente sui mercati dellĘ Europa settentrionale; commercializzata fresca, spellata e poi salata, ed affumicata
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