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| Presbite grigio di Giava | Presbytis comata | Cercopithecidae |  |  |  | Presbytis comata: Presbite grigio di Giava Scimmia del Vecchio Mondo endemica dell'isola di Giava, in Indonesia.
 
 Classificazione scientifica
 Dominio: Eukaryota
 Regno: Animalia
 Sottoregno: Eumetazoa
 Ramo: Bilateria
 Superphylum: Deuterostomia
 Phylum: Chordata
 Subphylum: Vertebrata
 Infraphylum: Gnathostomata
 Superclasse: Tetrapoda
 Classe: Mammalia
 Sottoclasse: Theria
 Infraclasse: Eutheria
 Superordine: Euarchontoglires
 (clade): Euarchonta
 Ordine: Primates
 Sottordine: Haplorrhini
 Infraordine: Simiiformes
 Parvordine: Catarrhini
 Superfamiglia: Cercopithecoidea
 Famiglia: Cercopithecidae
 Sottofamiglia: Colobinae
 Tribù: Presbytini
 Genere: Presbytis
 Specie: Presbytis comata                             Desmarest, 1822
 
 Ha la faccia e la coda piccole e snelle ed un grande ventre arrotondato. Come gli altri Colobini questa specie ha uno stomaco sacculato con settori in cui sono presenti batteri che permettono di scomporre la cellulosa racchiusa nelle foglie di cui si nutre. La sua colorazione varia dal grigio scuro al bianco.
 
 Il presbite grigio di Giava vive nella metà occidentale di Giava, in Indonesia. Ad est si spinge fino al Monte Lawu, al confine con Giava Orientale. Secondo uno studio recente, questa specie è rimasta confinata nella Sonda a causa dei mutamenti geografici, del livello del mare e della vegetazione, avvenuti durante il Pleistocene. Il presbite di Giava vive nelle foreste pluviali di pianura primarie e secondarie, fino all'altezza di 2500 metri.
 
 Il presbite grigio di Giava consuma soprattutto foglie, ma si nutre anche di fiori, frutta e semi. Questa specie sembra essere più folivora di ogni altro membro del genere Presbytis, dato che più del 62% della sua dieta è composta da giovani foglioline e il 6% da foglie mature.
 
 Questa specie è attualmente inclusa nella IUCN red list come specie in pericolo di estinzione, poiché la sua sopravvivenza è messa in pericolo dalla distruzione dell'habitat provocata dalle attività umane. Si stima che nel proprio habitat naturale, ridotto oggi al 4% di quello originario, rimangano meno di 1000 esemplari. La causa della distruzione dell'habitat è da attribuirsi allo sfruttamento delle foreste.
 
 Si conoscono due sottospecie:
 Presbytis comata comata - della zona occidentale di Giava
 Presbytis comata fredericae - della zona centrale di Giava
 
 Delle due sottospecie di P. comata, P. C. fredericae è quella più rara e a maggiore rischio di estinzione, ed è localizzata in una delle aree più densamente popolate dell'isola, oltretutto nei pressi di un vulcano attivo.
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