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| Albatro degli antipodi | Diomedea antipodensis | Diomedeidae |  |  |  |  |  | Diomedea antipodensis: Albatro degli Antipodi: Uccello di mare dell'Ordine delle Procellariiformes. 
 Classificazione scientifica
 Regno: Animalia
 Phylum: Chordata
 Classe: Aves
 Ordine: Procellariiformes
 Famiglia: Diomedeidae
 Genere: Diomedea
 Specie: Diomedea antipodensis        Roberston & Warham, 1992
 Sinonimi: Diomedea exulans antipodensis
 
 Appartiene ai grandi albatri del genere Diomedea. Nel 1992 è stato considerato una sottospecie dell'albatro urlatore, per poi essere elevato da alcuni autori al rango di specie nel 1998. Sebbene non tutti gli scienziati lo ritengano una specie a sé stante, uno studio del 2004 sul DNA mitocondriale e sui microsatelliti degli uccelli membri del complesso di specie dell'albatro urlatore ha supportato questa nuova classificazione.
 
 L'albatro degli Antipodi è più piccolo di quello urlatore, le due specie non presentano molte differenze, tranne che nel piumaggio riproduttivo che è bruno.
 
 Gli albatri degli Antipodi sono diffusi in tutto il Pacifico meridionale, dall'Australia fino al Cile.
 Si nutrono soprattutto di calamari e di piccoli pesci e al largo del Nuovo Galles del Sud sono stati visti seguire i banchi di seppie giganti.
 Diversamente da altri albatri, comunque, non si cibano di crostacei.
 
 Nidifica nelle isole al largo della Nuova Zelanda.
 
 Si conoscono due varietà:
 Diomedea antipodensis antipodensis: Nidifica sulle Isole Antipodi e sull'Isola di Campbell.
 Diomedea antipodensis gibsoni: Nidifica sulle Isole Auckland. Nel 1998 è stata riconosciuta come specie separata, ma gli studi del 2004 hanno mostrato che le prove a carico di questa suddivisione erano veramente esigue.
 
 Diomedea antipodensis è classificata come Specie vulnerabile nella Lista Rossa IUCN 2010. Versione 2010.1. (BirdLife International, 2008).
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