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La Camomilla è una pianta erbacea aromatica annuale, alta 30-50 cm, (nelle varietà coltivate può arrivare fino a 80 cm.),
con fusti ramificati, glabri (privi di peli) eretti o ascendenti. Ha radici a
fittone
e un portamento
cespitoso,
con più fusti che partono dalla base, più o meno ramificati nella porzione superiore.
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Presenta delle foglie alterne,
sessili,
bipennatosette,
divise in
lacinie,
lineari filamentose.
I fiori, dall'odore aromatico gradevole, sono a infiorescenze a capolino, riuniti in corimbi. Al centro si trovano fiori gialli ermafroditi, in posizione distale vi sono fiori bianchi, ligulati, femminili. Il frutto è una cipsela di circa 1 mm di lunghezza, di colore chiaro, privo di pappo. È una specie infestante originaria dell' europea e dell'Asia occidentale e centrale. In Italia si trova spontanea ovunque. È frequente nei terreni incolti e nelle campagne. Fiorisce da Maggio ad Agosto. Della camomilla si raccolgono i fiori, dopo aver perso i petali e prima di essersi essiccati sulla pianta stessa, con cui si producono infusi che vengono utilizzati per i loro effetti blandamente sedativi. È possibile ricorrere all'uso di preparati di camomilla anche per nebulizzazioni, linimenti anti-stress, impacchi, colliri e collutori. In commercio si trova la cosiddetta camomilla setacciata, costituita da soli fiori gialli, che si usano per la preparazione di infusi. Ha proprietà aromatiche, amaricanti, antispasmodiche, antinevralgiche, lenitive, emollienti, digestive, aperitive, stomachiche, emmenogoghe.  Queste
informazioni hanno solo fine illustrativo. Usare sempre dopo il parere medico o di esperti.
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