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Cicoria comune - Cichorium intybus

Pianta erbacea perenne, con vivaci fiori di colore celeste, alta da 20 fino a 150 cm. La radice porta una rosetta basale di foglie picciolate, lobate e pelose, pennatifide con margini roncinati. Il fusto, nella parte interrata è un rizoma scuro, ingrossato e affusolato con radice a fittone, ricco di vasi lattiferi amari, nella parte aerea, è cavo all'interno ed eretto con ramosità divaricata e ricoperto di peli setolosi rivolti verso il basso.
Linneo:
Fu il primo a descrivere e a classificare questa specie.

 

 

 

Forma biologica:
Emicriptofita(H-scap).

 

 

 

 

Classificazione Scientifica APG
Specie: Cichorium intybus
L'infiorescenza è formata da diversi fiori riuniti in capolini, quasi sessili oppure peduncolati, disposti all'ascella delle foglie.
I fiori, di colore celeste, sono tetra-ciclici, (formati da calice, corolla, androceo, gineceo), sono pentameri ed ermafroditi.
Si aprono al mattino presto e si chiudono a pomeriggio inoltrato o con il brutto tempo.
I frutti sono acheni ovoidali angolosi di color sabbia.
La cicoria questa si può trovare ovunque fino a 1200m s.l.m.: margini di sentieri, campi coltivati, terreni incolti, zone a macerie e ambienti ruderali, praterie ma anche aree antropizzate.
Questa pianta ha proprietà digestive e purgative, facilita la secrezione biliare stimolando le funzioni dell'intestino, del fegato e dei reni, inoltre regola la frequenza cardiaca.
Dai fiori si possono estrarre liquidi utili per alcuni tipi di oftalmie.
La polpa della radice può essere utile per alcune infiammazioni, proprietà antiflogistica.
In cucina si utilizzano le foglie nelle insalate fresche o cotte. Usando spesso le foglie fresche si ottengono anche i benefici medicamentosi.
  Queste informazioni hanno solo fine illustrativo. Usare sempre dopo il parere medico o di esperti.