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 Il Kaki o cachi o diospiro, originario dell'Asia orientale, è uno degli alberi da frutto più antichi coltivati dall'uomo. In natura, raggiunge altezze fino ad oltre 15 mt., da coltivati vengono potati a più modeste dimensioni. Presente in Europa dalla seconda metà dello ottocento e si trova in Italia da oltre un secolo.
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Il Kaki è una pianta longeva, molto resistente alle avversità, e non ha bisogno di particolari trattamenti antiparassitari; Ha la corteccia grigio scura
e rugosa con una chioma folta e globosa a foglia
caduca.
Ha foglie grandi, ovali allargate, glabre e lucenti. Questi alberi, in genere, sono maschio o femmina, ma alcuni producono entrambi i tipi di fiori,
inoltre, la forma sessuale di ogni albero può variare di anno in anno.
Fiorisce da maggio a giugno. I fiori hanno quattro sepali a forma di corona e quattro petali. I fiori femminili, di colore giallo crema, crescono singolarmente, mentre i fiori maschili, di colore rosa, crescono in gruppi di tre. Nelle piante coltivate per il frutto si trovano solo fiori femminili e la fruttificazione avviene per via partenocarpica o per impollinazione da parte di alberi provvisti di fiori maschili. I frutti sono grosse bacche sferiche di color arancione, normalmente eduli (ammezziti), solo dopo la sovramaturazione. Infatti, dopo la raccolta, ottobre - novembre, quando tutte le foglie sono cadute, per accelerare il processo di maturazione si dispongono in cassette con alcune mele mature. Se gustato ancora in stato acerbo (dovuto al tannino) il frutto può allappare. Il kaki ha un altissimo valore biologico (65 kcal per 100 g.). Contiene vitamina C, alcune vitamine del gruppo B, proteine, grassi, fibre, ed è ricca di zuccheri, beta-carotene e di potassio, zinco, ferro, rame, manganese, calcio e fosforo. Diversi aminoacidi tra cui: valina, lisina, tirosina, leucina, alanina, acido aspartico e acido glutammico. Ha proprietà lassative e diuretiche, vitaminizzante e rimineralizzante, raccomandato in caso di inappetenza, stress psicofisico e sport. Indicato combattere l’acne e stati infiammatori a carico della prostata. Per le sue proprietà traggono beneficio fegato, milza, pancreas, stomaco ed intestino tenue. Procurano giovamento al sistema immunitario. Consigliato in caso di disturbi epatici, emorragie, cure antibiotiche, ma anche, in caso di stanchezza ed astenia. Attenzione !!! È sconsigliato agli obesi e a chi soffre di diabete. 
Queste informazioni hanno solo fine illustrativo. Usare sempre dopo il parere medico o di esperti.
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