| Galagone di allen |
Galago alleni |
Galagidae |
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Galago alleni: Galagone di Bioko o Galagone scoiattolo
Primate strepsirrino della famiglia dei galagidi.
Classificazione scientifica
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Mammalia
Superordine: Euarchontoglires
(clade): Euarchonta
Ordine: Primates
Sottordine: Strepsirrhini
Infraordine: Lorisiformes
Superfamiglia: Lorisoidea
Famiglia: Galagidae
Genere: Galago
Specie: Galago alleni Waterhouse, 1838
Sinonimi: Galagoides alleni
Specie endemica dell'isola di Bioko, abitante della foresta pluviale primaria, raramente colonizza anche le foreste pluviali secondarie.
Misura circa 35 cm di lunghezza, di cui almeno metà spettano alla coda, per un peso di 300 g.
Ha il pelo folto e di un colore che va dal grigio al bruno nella parte dorsale e grigio o giallastro su quella ventrale, con una sfumatura color ruggine sui fianchi.
Attorno agli occhi molto grandi sono presenti dei caratteristici disegni neri ed hanno uno strato riflettente posto subito dietro gli occhi, e talvolta all'interno della retina (tapetum lucidum) per la visione notturna, .
Le orecchie sono grandi e mobili indipendentemente l'una dall'altra, mentre il naso ha un tartufo ricoperto di pelle spessa e di consistenza simile al cuoio.
Sono animali solitari ed arboricoli.
Tra maschi c'è molta aggressività, mentre le femmine sono più tolleranti e si possono trovare anche in gruppetti di 2 - 4 individui, che durante il giorno dormono in nidi che costruiscono con liane e sterpaglie.
I maschi dormono da soli nel nido, oppure in gruppetti di 2 - 3 individui, che si sciolgono non appena un esemplare comincia a mostrare segni di dominanza. In un chilometro quadrato si trovano solitamente al massimo 15 individui.
Ogni esemplare marca il territorio tramite la creazione di latrine nelle zone di confine e, utilizza la tecnica del lavaggio con urina, che consiste nell'urinare sulle zampe e poi percorrere il perimetro del territorio.
Gli esemplari comunicano inoltre con una serie di espressioni facciali, vocalizzazioni e col grooming, utilizzato per rafforzare legami e durante il corteggiamento.
Per le operazioni di grooming i galagoni hanno lo speciale pettine dentale formato dagli incisivi inferiori, per pulire il quale hanno delle escrescenze carnose sotto la lingua che formano una sorta di seconda lingua.
Questi animali si nutrono soprattutto di frutta matura, che integrano con insetti e piccoli vertebrati quando capita l'occasione.
Nel periodo riproduttivo, i maschi entrano in forte competizione per l'accesso al territorio della femmina.
A seconda della zona presa in considerazione, si hanno picchi delle nascite in diversi periodi dell'anno.
Dopo una gestazione di circa 4 mesi, viene dato alla luce un unico cucciolo di piccole dimensioni
La femmina si allontana dal gruppo per tre settimane in prossimità del parto in un nido appositamente costruito.
Le varie femmine di un gruppo possono dividersi le cure dei cuccioli. Il piccolo viene svezzato a un mese e mezzo d'età e raggiunge la maturità sessuale attorno ai 9 mesi.
La speranza di vita di questi animali si aggira attorno ai 12 anni in cattività, mentre in natura rarissimamente superano il decimo anno d'età. |
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