Algiroide nano Algyroides fitzingeri Lucertole
Algyroides fitzingeri: Algiroide nano
Rettile della famiglia Lacertidae. Endemico della Sardegna e Corsica.

Classificazione scientifica
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Reptilia
Ordine: Squamata
Sottordine: Sauria
Infraordine: Scincomorpha
Famiglia: Lacertidae
Sottofamiglia: Lacertinae
Genere: Algyroides
Specie: Algyroides fitzingeri Wiegmann, 1834

L'algiroide nano è il più piccolo lacertide italiano, non raggiungendo i 15 cm di lunghezza con, oltre la metà, rappresentata dalla coda. Ha un corpo appiattito con grosse squame carenate nella zona dorsale e altre, più piccole, su fianchi e coda. Presenta un evidente collare dietro il capo, che è piuttosto sottile. La colorazione è un marrone - bronzo uniforme, il ventre, nel maschio, è di un colore arancio acceso. Potrebbe essere confuso con individui giovani di Podarcis sp. ma le squame carenate e il collare ne consentono un facile riconoscimento.

Ha abitudini diurne e si nutre di insetti e altri artropodi. Non si sa molto delle abitudini di questa specie. In inverno va in letargo fino ad aprile inoltrato.
La femmina depone anche 4 uova di circa 8 mm, in maggio o giugno. La schiusa avviene tra la fine di luglio e gli inizi di settembre.

La specie è diffusa in Sardegna, nei settori settentrionale e centrale dell'isola, e nella Corsica dal livello del mare fino alle regioni montane anche oltre 1500 mt. Popola anche alcune isole circumsarde e circumcorse. Colonizza un gran numero di ambienti, anche mediamente antropizzati.
Comune nelle macchie e boschi a sclerofille, specie in vicinanza di corsi d'acqua. L'aspetto discreto e le piccole dimensioni non ne rendono facile l'avvistamento anche quando la specie è presente.

L'algiroide nano è predato da piccoli Mammiferi, da diversi Uccelli e da altri Rettili. La principale minaccia viene però dall'uomo, incendi e riduzione degli habitat naturali, specie nelle popolazioni costiere, costituiscono un serio pericolo.