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Le proprietà e le indicazioni erboristiche delle piante riportate su www.enciclopedino.it sono frutto di centinaia di ore di ricerche e pubblicate solo a titolo informativo e divulgativo. Non costituiscono nessun tipo di consulto, prescrizione o ricetta medica, perciò si raccomanda il buon senso; Consultare sempre esperti come, ad es., le Erboristerie e il proprio medico di fiducia, evitando il semplice, ma pericoloso, "fai da te", se non assolutamente certi e consapevoli.
Insonnia: Disturbo caratterizzato dall'impossibilità di addormentarsi o di dormire per un tempo ragionevole durante la notte.
Può dipendere da varie cause, interne (stanchezza da iperlavoro, stati dispeptici, malattie epatiche, malattie nervose, malattie cardio-circolatorie, malattie infettive) o esterne (rumori, cattiva ventilazione dell'ambiente, surriscaldamento o freddo intenso).
Se non sussistono gravi cause patologiche, come insonnie da cause interne, l'insonnia può essere iniziale: tipica dei giovani con difficoltà ad addormentarsi, media: tipica degli anziani, che si addormentano facilmente, ma hanno frequenti risvegli) o terminale: con risveglio precoce.
Terapia Tradizionale: La cura è subordinata alla conoscenza e alla eliminazione della causa dell'insonnia.
Gli insonni, di qualsiasi età, dovrebbero evitare tutto ciò che aumenta la tensione nervosa, e per facilitare il sonno bisognerebbe dedicarsi ad azioni concilianti come l'ascolto di musica o letture rilassanti, curare l'igiene dell'ambiente, prendere bagni tiepidi o caldi prima di coricarsi, bere del latte al momento di andare a letto, ricorrere a qualche blando rilassante del sistema nervoso.
Terapia Erboristica: Le cure erboristiche hanno una precisa indicazione in caso d'insonnia.

Infuso: Bere lentamente, sorseggiando, prima di coricarsi.
Mescolare 50g. di fiori di Tiglio, 20g. di sommità di Pulsatilla, 10g. di radice di Valeriana, 20g. di fiori di Camomilla.
Versare 150g. di acqua bollente su 5g. della miscela ottenuta; lasciare a riposo per venti minuti; filtrare e dolcificare con miele;

Infuso: Preparare ogni sera e dopo aver lasciato riposare per circa trenta minuti, sorseggiare, dopo aver dolcificato con miele.
Mescolare 35g. di coni di Luppolo, 20g. di fiori di arancio, 25g. di pianta di Passiflora, 15g. di pianta di Verbena, 10g. di fiori di Maggiorana.
Versare 150g. di acqua bollente su 5g. della miscela ottenuta.

Terapia dietetica: Evitare o limitare tutti i cibi eccitanti come sale, sottaceti, caffè, tè , spezie, alcool, superalcolici.
Di sera pasti molto leggeri con cibi ricchi di magnesio (ha effetti sedativi), come cacao, fagioli secchi, gamberi, mele, nocciole, noci, piselli secchi.
Se l'insonnia dipende da una malattia precisa (diabete, insufficienza epatica, cardiopatia scompensata, ecc.) la dieta sarà regolata secondo le esigenze.